La costa marchigiana si prepara all’inizio della stagione balneare giocando d’anticipo e approfittando dei tanti ponti e weekend che spingeranno moltissime persone a trascorrere una giornata al mare. “Mi aspetto un’estate in linea con quella scorsa, nella quale si è lavorato bene – dice Massimiliano Tomassini, coordinatore dell’Abat a Porto Recanati e titolare dello chalet “Da Massi” –. Credo che la gente sceglierà le nostre spiagge, perché i rincari di bollette, benzina e generi alimentari scoraggeranno i viaggi all’estero, e ciò potrebbe giocare a nostro favore. Inoltre, anche l’apertura anticipata della stagione balneare ci aiuterà a lavorare molto.”
Anche la fine dello stato d’emergenza e, quindi, delle dure restrizioni per il Covid tra cui il distanziamento tra gli ombrelloni aiuterà la ripresa della stagione balneare che, si spera, tornerà ai livelli del 2019 anche se con cautela. Sempre Tomassini afferma che “se col Covid la distanza tra un ombrellone e l’altro era di 3 metri, ora li posizioneremo a una misura intermedia, penso sui 2 metri e 70 centimetri. Questo per poi tornare gradualmente, nel corso delle stagioni, alla distanza originaria di 2 metri e 30 centimetri“
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@IlRestoDelCarlino
